AFC – Grottaferrata

Archivio Fotografico Comunitario (AFC) Le fotografie familiari come tessera di una storia comunitaria

Le fotografie familiari, apparentemente semplici istantanee di momenti personali, sono in realtà preziose testimonianze che, quando unite, tessono la ricca trama della storia di una comunità. Queste immagini, catturate nel contesto privato delle famiglie, diventano strumenti per ricostruire il passato collettivo, offrendo una prospettiva unica sull’evoluzione sociale, culturale ed economica di una comunità.
  1. Memorie Intime come Riflessi Collettivi:
Le fotografie familiari racchiudono le storie quotidiane di individui, dando vita a frammenti di vita vissuta. Quando collettivamente assemblate, queste immagini diventano specchi che riflettono non solo le singole esperienze, ma anche le connessioni più ampie tra i membri della comunità. Le celebrazioni, i matrimoni, le feste e le giornate trascorse insieme diventano parte di un racconto condiviso. 
  1. Rappresentazione della Diversità: 
Ogni famiglia contribuisce con la propria prospettiva, rappresentando una parte unica della trama comunitaria. Fotografie di diverse epoche, stili di vita e ambientazioni offrono una panoramica della diversità che caratterizza la storia di una comunità. Attraverso le immagini, emergono le tradizioni, le usanze e i cambiamenti nel tessuto sociale nel corso del tempo.
  1. Trasformazioni Paesaggistiche:
Le fotografie familiari non solo documentano le persone, ma anche i luoghi che formano il contesto della vita quotidiana. L’evoluzione del paesaggio urbano e rurale può essere tracciata attraverso le immagini delle case, delle strade e degli spazi pubblici presenti nelle fotografie. Questo offre una visione tangibile di come la comunità si è trasformata nel corso degli anni.
  1. Eservazione della Memoria:
Unirsi in un archivio fotografico comunitario rappresenta un atto di preservazione della memoria. Le fotografie familiari, spesso nascoste in album polverosi o scatole dimenticate, guadagnano nuova vita quando condivise e organizzate in modo coerente. Questo archivio diventa un patrimonio collettivo che protegge la storia dalla dimenticanza e permette alle generazioni future di connettersi con le proprie radici.
  1. Costruzione dell’Identità:
L’analisi di fotografie familiari collettive consente alla comunità di costruire un’identità condivisa. Attraverso il riconoscimento di volti familiari, luoghi iconici e eventi significativi, i membri della comunità sviluppano un senso di appartenenza e continuità. La storia comunitaria diventa parte integrante dell’identità individuale e collettiva.
Le fotografie familiari, quando raccolte e unite, si trasformano in una narrazione visiva della storia di una comunità. Ogni immagine, ogni sfondo diventa un tassello prezioso di questa storia condivisa. Collettivamente, queste immagini permettono di preservare la ricchezza della vita quotidiana, catturando il patrimonio di una comunità e trasmettendolo alle generazioni future. In questo modo, le fotografie familiari non sono solo testimonianze di momenti singoli, ma diventano la voce tangibile di una storia comunitaria in continua evoluzione.

Obiettivo

L’obiettivo principale di questo progetto è creare un archivio fotografico digitale della nostra città, catturando le memorie e la storia attraverso le immagini fornite dai cittadini. Questo archivio non solo preserverà il passato, ma creerà anche una connessione più forte tra le generazioni, promuovendo un senso di comunità e appartenenza.

Fasi del progetto

  1. Sensibilizzazione e coinvolgimento 
  • Organizzare incontri pubblici per presentare il progetto alla comunità.
  • Creare materiale informativo ( annunci sui social media) per coinvolgere i cittadini.
  • Stabilire un punto di raccolta fisico per le fotografie (sede dell’Associazione, biblioteca, Comune, ecc.).
  • Coinvolgere associazioni e strutture locali, quali Comitati di Quartiere, Centro anziani, ecc.
  1. Raccolta fotografica 
  • I cittadini sono incoraggiati a contribuire con fotografie che rappresentano la vita quotidiana, eventi speciali, cambiamenti nel paesaggio, ecc.
  • Creare un sistema di consegna per garantire la massima partecipazione.
  • Definire linee guida per le fotografie accettate
  1. Digitalizzazione e organizzazione
  • Scansionare le immagini analogiche per renderle accessibili in formato digitale.
  • Creare una struttura di archiviazione digitale organizzata per facilitare la ricerca e la visualizzazione.
  • Assegnare metadati alle immagini, inclusi luogo, data, e una breve descrizione.
  1. Creazione di una piattaforma online
  • Sviluppare un sito web dedicato all’archivio fotografico.
  • Creare gli account social del progetto
  • Creare sezioni tematiche (es. “Festività”, “Vita quotidiana”, “Eventi storici”) per migliorare la navigabilità.
  1. Promozione e condivisione
  • Utilizzare i canali di comunicazione locali per promuovere l’archivio e incoraggiare la partecipazione.
  • Organizzare eventi di presentazione e mostre virtuali o fisiche per condividere le immagini raccolte con la comunità.
  • Realizzare un libro fotografico che valorizzi i contenuti dell’archivio (vedi in basso)
  1. Preservazione a lungo termine
  • Implementare politiche di backup regolari per garantire la sicurezza delle immagini.
  • Aggiornare periodicamente l’archivio con nuove fotografie e storie.
  1. Valutazione del progetto
  • Raccogliere feedback dalla comunità attraverso sondaggi o incontri pubblici.
  • Monitorare l’utilizzo del sito web e l’aumento della partecipazione nel tempo.
  • Valutare la possibilità di espandere il progetto includendo anche documenti storici, interviste, o altri contributi.

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Mario Giacomelli

La fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire.