Mostra fotografica a cura di Tiziana Gallizia e Francesco Pulice, presso Villa Abbamer a Grottaferrata via Anagnina 345, dalle ore 11.00 in poi.
La Risiera di San Sabba, situata a Trieste, rappresenta un unicum storico in Italia, essendo l’unico lager nazista sul territorio nazionale. Questo luogo, originariamente una risiera per la lavorazione del riso, fu trasformato dai nazisti in un campo di detenzione, transito e sterminio durante la Seconda Guerra Mondiale.
Migliaia di italiani, tra cui partigiani, ebrei e oppositori politici, furono imprigionati, torturati e spesso uccisi in questo luogo. Le mura della Risiera sono intrise di storie di sofferenza e coraggio, che rappresentano un capitolo doloroso ma fondamentale della storia italiana.
Attualmente, la Risiera di San Sabba è un monumento storico e un museo che testimonia le atrocità commesse durante il conflitto.
Tiziana e Francesco, appassionati di fotografia, attraverso una serie di immagini hanno voluto documentare questo luogo, quello che rimane del Lager dopo la distruzione per mano dei tedeschi in fuga durante la Liberazione. Le loro fotografie catturano non solo la struttura fisica del luogo, ma anche l’atmosfera tetra e solenne che ancora permea questo spazio.
Raccontano una storia visiva che va oltre la semplice documentazione, ogni immagine è un invito alla riflessione, un promemoria della brutalità delle ideologie oppressive e dell’importanza di preservare la memoria.
La Risiera di San Sabba è più di un semplice sito storico; è un potente simbolo della resistenza e del sacrificio di coloro che hanno lottato contro l’oppressione.